AGOPUNTURA
L’agopuntura è una tecnica di medicina tradizionale cinese, con più di 2 mila anni di evoluzione.
Sebbene in Italia si sostiene che l’agopuntura possa essere applicata solo da un medico, la WCPT (World Confederation for Physical Therapy) riconosce che l’agopuntura sia una delle competenze del fisioterapista.
La IAAPT (International Acupuncture Association of Physical Therapist) associazione internazionale dei fisioterapisti che si dedicano alla pratica dell’agopuntura creata nel 1991, si è occupata dello sviluppo dell’agopuntura e dell'elettro-agopuntura in fisioterapia e ha fissato delle linee d’intervento basate sull’evidenza scientifica per una pratica corretta, con condizioni sicure e con l’obbiettivo di migliorare i risultati terapeutici.
L’agopuntura oggi giorno è considerata una tecnica invasiva in cui si inseriscono degli aghi in determinati punti del corpo con il fine di ristabilire l’equilibrio energetico dei meridiani lungo i quali si trovano gli agopunti, localizzati a livello epidermico o più profondo, e di conseguenza recuperare lo stato di salute del paziente.
Secondo la letteratura moderna, quello che sostiene la tecnica non è giustificato dalla scienza biomedica attuale, sebbene esista un’evidenza importante, che dimostri l’efficacia della terapia per varie disfunzioni muscoloscheletriche e neurologiche anche di natura cronica.
Le principali terapie invasive utilizzate all'estero sono: