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Immagine del redattoreRiccardo Castellini

Come tornare a muoversi senza dolore

Aggiornamento: 17 ago 2022

Come faccio a sapere se posso muovermi in sicurezza?

Il movimento è il percorso più critico per il recupero ed è quasi sempre sicuro muoversi.

Chiedi a un professionista della salute di controllarti e di darti l' "OK" per muoverti.


Un operatore sanitario sarà in grado di dirti se sei il caso molto raro per il quale non è sicuro muoversi o se per te il movimento, fatto nel modo e nella dose corretta, è una parte della soluzione al tuo dolore.

Se non puoi venire da me scegli un fisioterapista o un medico che comprenda la moderna scienza del dolore e che possa spiegarti perché è sicuro per te muoverti anche se soffri di dolore cronico.


Come faccio a sapere se il mio medico o il mio fisioterapista conosce la moderna scienza del dolore?

Prova a fargli queste domande (dovrebbe dire di sì a tutte):

  • Conosci e credi al modello biopsicosociale del dolore?

  • Puoi aiutarmi a capire il mio sistema di dolore?

  • Puoi darmi dei trucchi per gestire meglio il mio dolore?

  • Puoi insegnarmi come gestire il percorso verso la mia guarigione?

Se invece decidi di venire a farti trattare da me

Posso dirti quanto puoi spingerti, come puoi iniziare, come "leggere i segni" che ti stai migliorando o che ti stai avvicinando all'attivazione del tuo sistema di dolore.


Ricorda: il sistema del dolore come ho già spiegato negli altri articoli del blog è un sistema che si è attivato per proteggere i tessuti del tuo corpo! é una cosa buona solo che probabilmente in questo momento è rimasto "tarato" su un livello di protezione eccessivo


Posso anche aiutarti a capire che molte cose trovate negli esami (come ad esempio un ernia o l'artrosi) sono perfettamente normali e comuni, anche nelle persone che non hanno dolore e che anche tu nonostante quei fenomeni puoi stare meglio.

Se vuoi e te la senti prova anche da solo/a a iniziare a fare qualcosa per stare meglio come muoverti un po' di più, inizia con qualcosa di leggermente più intenso di quello che fai attualmente.


Se sei come molte persone che hanno dolore cronico, magari da anni, sicuramente, non stai facendo molto in termini di attività e movimento.

Di solito è meglio iniziare delicatamente con un semplice movimento come camminare. Alcune persone con dolore persistente fanno già un'enorme quantità di esercizio (alcuni sono olimpionici!). Quindi può essere un caso di mescolare l'esercizio con altri segnali o stimoli e programmare un "allenamento intelligente".


Le lesioni guariscono e i tessuti del tuo corpo si adattano straordinariamente bene alle esigenze della vita. Anche se le cose non guariscono perfettamente, tornano quasi sempre alla loro normale funzione.


 Il mal di schiena in particolare può essere davvero grave anche quando non vi è alcun danno tissutale rilevabile!

Ecco alcuni fatti che hanno aiutato altre persone ad acquisire sicurezza per mettersi in movimento dopo la fase acuta:

I problemi del disco "ernia, protusione..." sono così comuni nelle persone SENZA mal di schiena che molti scienziati pensano che non siano anormali ma una parte comune e normale dell'invecchiamento? Il 50% dei quarantenni SENZA mal di schiena ha un ernia o una protusione del disco!



Se hai avuto il problema da cui è partito tutto più di due mesi fa, è già avvenuta una grande parte del processo di guarigione. Non sottovalutare quanto sia magnifica e irresistibile questa capacità di guarigione.

Sapere e credere di essere al sicuro richiede ripetizione e pratica, e "accumulare le vittorie", questo lo possiamo fare insieme insegnando al tuo sistema dolore iperprotettivo che non ha bisogno di essere così protettivo perchè i tuoi tessuti stanno guarendo, sono guariti, o anche se sono degenerati puoi muoverti senza dolore o con molto meno dolore rispetto a quello che hai ora.




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