top of page
Immagine del redattoreRiccardo Castellini

Effetto Nocebo

📢Tutti abbiamo sentito parlare dell ‘”effetto placebo”, ma … Che cos’è l’EFFETTO NOCEBO? . 📚 Nocebo deriva dal latino “farò del male”. . . 👩🏻‍⚕Anche se molto meno studiato rispetto l’effetto placebo, l’effetto nocebo, aiuta a spiegare come lo stress negativo, l’ ansia ecc. aumentino il dolore. Come puoi immaginare, è l’esatto opposto dell’effetto placebo.

Un interessante articolo pubblicato su JAMA (Colloca, 2012), ci spiega meglio il ruolo delle parole nella comunicazione clinico-paziente e i suoi effetti sulle nostre percezioni. Sembrerebbe che aspettative negative sulla malattia, derivanti dalle spiegazioni di un clinico (medico, fisioterapista,psicologo, infermiere,..) rispetto a sintomi, effetti collaterali, progressione del disturbo etc, possano contribuire significativamente alla comparsa o al peggioramento dei sintomi stessi: il fenomeno è noto come Nocebo. Cosa significa nella pratica? LE MIE PAROLE COME TERAPISTA E I TUOI PENSIERI COME PAZIENTE CONTANO!!! .

🙋🏻‍♂Forse a te o a qualcuno che conosci,sarà capitato di andare dal medico per un mal di schiena, e di sentirsi dire: “Hai una protrusione discale o un’ernia che ti sta causando dolore”. Subito dopo aver sentito queste parole, il dolore è aumentato e improvvisamente hai avvertito molta più paura a muoverti.

Perché non dovresti credere a un dottore con un camice bianco che ha 10/20/30 anni di esperienza?

le parole ” ERNIA e protrusione discale” si imprimono nella tua mente e ti fanno subito pensare ad una situazione gravissima (effetto nocebo).

Ti fanno sentire disperato e più ansioso!

Forse questi pensieri negativi “di nocebo”, in una persona con dolore da molto tempo, potrebbero aumentare la sensibilità al dolore; “mi hanno detto che ho un danno grave al tessuto” e questo mi causa dolore”.


Normalmente, “tali danni” sono processi e variazioni corporee normali, legati all’invecchiamento e che poco hanno a che fare con l’esperienza soggettiva del dolore.


È molto importante riconoscere l’esperienza del dolore e trasmettere FIDUCIA, essere realistici e rassicurare il paziente che si cercherà di fare tutto il possibile per il loro dolore e la qualità della loro vita, nonostante quello che un test diagnostico come una risonanza possa mostrare.




55 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page